Oms, oltre 20 mila le vittime del conflitto in Sudan

2024-09-09 HaiPress

Oltre 20.000 persone sono state

uccise nel conflitto in corso in Sudan tra l'esercito e il

gruppo paramilitare Rapid Support Forces (Rsf) dall'aprile 2023

ad oggi. Lo ha affermato il direttore generale

dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) Tedros Adhanom

Ghebreyesus in una conferenza stampa a Port Sudan durante una

visita di due giorni nel Paese.


Ghebreyesus - ripreso da Anadolu - ha affermato che altri 10

milioni di persone sono state sfollate internamente oltre ai due

milioni di rifugiati nei Paesi vicini. "La portata

dell'emergenza è scioccante,così come l'insufficiente azione

intrapresa per limitare il conflitto e rispondere alle

sofferenze che sta causando",ha affermato.


Quasi la metà dei 25 milioni di abitanti del Sudan - ha

aggiunto - necessita di un intervento urgente,mentre il 70% del

settore sanitario del Paese non è più in grado di operare. Il

capo dell'Oms ha quindi invitato il "mondo a svegliarsi e ad

aiutare il Sudan a uscire dall'incubo che sta vivendo". Ieri,

Ghebreyesus ha ribadito l'impegno dell'Oms nell'affrontare le

urgenti questioni umanitarie e sanitarie in Sudan,tra cui

insicurezza,sfollamenti di massa,inondazioni,carestie e

focolai di malattie.


Il bilancio delle vittime delle inondazioni è intanto salito a

205,e i decessi per colera hanno raggiunto quota 185,secondo

il ministero della Salute del Paese. Più di 26.000 case sono

state completamente danneggiate dal conflitto,mentre 33.000

case sono state parzialmente danneggiate a causa di inondazioni

e piogge da giugno,ha aggiunto.


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