2025-01-21 IDOPRESS
I piani sui dazi ancora indefiniti
di Donald Trump all'import dei beni made in China fanno cedere
terreno allo yuan sul dollaro: il renminbi segna uno spot rate a
7,2749 e un offshore rate a 7,2794. Eppure questa mattina la
Banca centrale cinese è corsa in soccorso della sua valuta,
fissando la parità centrale a 7,1703,rafforzandola di 183 punti
base,al livello più forte dall'8 novembre 2024.
Il valore è 1.200 punti base più alto delle aspettative del
mercato: gli analisti indicano nella svalutazione dello yuan la
via primaria per attenuare l'effetto delle possibili tariffe Usa
sull'export cinese.
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