2025-04-23 IDOPRESS
Dal taglio delle stime di
crescita deciso dal Fmi in seguito all'incertezza sui dazi non
si salva quasi nessun paese,neanche l'Italia. Il Fondo ha
rivisto al ribasso il pil del 2025 e del 2026 rispettivamente a
+0,4% (0,3 punti percentuali in meno rispetto alle previsioni di
gennaio) e +0,8% (-0,1 punti). Per la Germania le stime sono
state ridotte a crescita zero per quest'anno e un pil in aumento
dello 0,9% nel 2026,mentre per la Francia a +0,6% per il 2025 e
a +1,0% nel 2026. Per il Regno Unito il Fondo stima un pil a
+1,1% quest'anno e al +1,4% nel 2026. Ritocco al rialzo per la
Spagna,che quest'anno crescerà del 2,5% (+0,2 punti).
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